– le #NotizieVere che sono le meno seguite e condivise dove, in sintesi, viene spiegato che questo coronavirus non è nient’altro che una forte influenza con la peculiarità che si trasmette con più facilità e ha bisogno di un trattamento farmacologico differente rispetto all’influenza stagionale come spiegato da Giovanni Di Perri, virologo dell’Amedeo di Savoia e da Maria Rita Gismondo, direttore responsabile del laboratorio di Macrobiologia Clinica, Virologia e Diagnostica Bioemergenze dell’Ospedale Sacco di Milano, la struttura in cui vengono analizzati da giorni i campioni di possibili casi di Coronavirus dopo la scoperta del focolaio in Lombardia;
– le #NotizieFalse, tese a generare il panico, per favorire il cosiddetto “clickbait”, in italiano acchiappaclick, e la diffusione di odio e paura di cui si nutrono alcune forze politiche come la lega;
– le #NotizieVereEdulcorare attraverso toni senzazionalistici. Tale metodo serve per ottenere un “effetto virale” e come per le fake news favorire il “clickbait”.
FACCIAMO DEGLI ESEMPI CONCRETI DANDO LA STESSA NOTIZIA NELLE TRE MODALITÀ PRECEDENTEMENTE DESCRITTE:
– #NotiziaVera. Uomo di 84 anni di Bergamo, già affetto da diverse patologie cardiovascolari, è venuto a mancare dopo aver contratto il coronavirus. Si precisa, al fine di dare una seria e corretta informazione, che anche una semplice influenza avrebbe causato gli stessi effetti come dimostrano i casi statistici certificati;
– #NotiziaFalsa. Giovane clandestino, palestrato, ben vestito, con catenine d’oro al collo e Iphone, dopo essere sbarcato al porto di Bergamo, per colpa della sinistra al Governo e in Emilia Romagna, ha infettato decine di italiani a partire da donne e bambini.
Cari amici, io prima di essere Senatore della Repubblica italiana sono un papà e quindi queste cose non posso accettarle. Il clandestino, africano, quindi nero, dopo aver causato l’infezione è morto nonostante la sua giovane età a dimostrazione che il coronavirus è letale e pericolosissimo. Aveva 24 anni.
– #NotiziaVeraEdulcorata: quinta vittima italiana per coronavirus. Morto a Bergamo l’ennesimo contagiato per coronavirus. Il virus continua a mietere vittime ed i contagi non sembrano avere una fine.
⭕ Concludendo verificate sempre la fonte, non fermatevi al titolo e soprattutto diffidate dalle semplificazioni che girano sui social network. L’ignoranza, la superficialità ed il panico possono fare più danni del virus! ⭕
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Avellino, 24/02/2020