Cari amici,
in questi giorni ho ricevuto tante telefonate e messaggi che esprimevano solidarietà, alla parte sana della nostra comunità, a seguito dell’ennesimo sfregio nei confronti della “#PanchinaRossa contro la violenza di genere” di #Serino (AV). Simbolo di pace, non violenza ed eguaglianza che vede nella targhetta commemorativa che l’accompagna un pensiero speciale nei confronti della partigiana ed antifascista #NildeIotti, eroina italiana grazie alla quale le donne ebbero il diritto di voto e la possibilità di accedere alle stesse cariche pubbliche che fino ad allora erano riservate, esclusivamente, agli uomini.
Tra i messaggi ricevuti uno di quelli che mi ha particolarmente colpito ed emozionato è stato da parte dell’onorevole #CarmeloConte, Ministro per le aree urbane, in 3 legislature, dal 1989 al 1993; leader dei riformisti in Campania dal 1979 al 1993, responsabile nazionale del Dipartimento del Mezzogiorno del Psi dal 1981 al 1988 e membro della segreteria Nazionale del Psi dal 1983 al 1989.
Inoltre l’on. Conte fu co-promotore di importanti leggi quali la n. 219 del 1981 per “La ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 1980, la 64 del 1986 per lo sviluppo del Mezzogiorno, la 465 del 1990 per il Campionato mondiale di calcio del 1990, la 396 del 1990 per Roma Capitale, la 142 del 1990 per la riforma degli enti localie per l’istituzione delle aree metropolitane, la 212 del 1992 per i trasporti pubblici di massa (le metropolitane).
Il 5 e 6 febbraio 1989 fu anche relatore con #RudolphGiuliani al convegno sulla criminalità organizzata nel mondo presso la Hofstra University di New York.
Ebbene di seguito il messaggio privato ricevuto che sono stato autorizzato a rendere pubblico:
“Mi unisco alla tua protesta in ricordo di Nilde Iotti indimenticabile Partigiana e prima donna Presidente della Camera. Ricordo il suo bellissimo intervento di insediamento alla sua prima elezione, il 20 giugno 2979, e l’applauso unanime che l’accolse. Per 13 anni è stata la mia, la nostra Presidente. Mi piace ricordare con quanto interesse e condivisione seguì e agevolò i lavori della Camera per il varo della legge 219/81 per la ricostruzione delle zone terremotate e la legge 64/86, importante per il Mezzogiorno quanto la Casmez. Come è noto era laureata in lettere e filosofia e per un periodo aveva insegnato, sarebbe opportuno, per andare oltre la protesta, promuovere un’iniziativa che la ricordi nelle scuole, a cominciare dalla Campania, una regione alla quale era particolarmente legata. Carmelo Conte” #insiemepossiamo #serinointheworld
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