In mattinata sono stato nominato Assessore dal Sindaco di Serino Vito Pelosi, dopo che la stragrande maggioranza dei tesserati al Circolo GD-PD “E. Berlinguer” di Serino ha indicato, in occasione dell’Assemblea degli iscritti avuta luogo lo scorso lunedì 13 Giugno, il sottoscritto ed il compagno Vincenzo Ianniello quali rappresentanti del Partito Democratico in seno all’Esecutivo.
Anche se è vero che in tante realtà territoriali, in special modo quelle piccole come la nostra, conta la credibilità del programma e dei candidati prima ancora che le dinamiche nazionali va detto, però, che in questi anni il sottoscritto, al pari di tanti altri, ha ritenuto un errore concentrare nella stessa persona il ruolo di Segretario nazionale del Partito e quello di Presidente del Consiglio.
Sono da sempre convinto che il mondo può cambiare solo attraverso l’esempio che ognuno di noi è disposto a dare in prima persona più che per la singola “verità” della quale ci si sente, a torto o ragione, depositari.
Sono fiero d’aver ricevuto per due mandati consecutivi la fiducia da parte dei compagni e delle compagne della Sezione con i quali in questi 5 anni, di duro ed appassionato lavoro, siamo riusciti a rendere la nostra comunità politica tra le più apprezzate in regione Campania e conosciuta da tanti anche a livello nazionale.
Al pari di chi ha ricoperto e continua a ricoprire la carica di Assessore e/o Consigliere comunale, devolverò una parte consistente della mia indennità per svolgere, 365 giorni l’anno, attività di natura sociale, culturale e politica sul territorio attraverso il Circolo GD-PD “E. Berlinguer” di Serino che da sempre rappresenta un importante punto d’aggregazione per giovani, adulti ed anziani.
Una classe dirigente, degna di questo appellativo, si misura non solo per quanto prodotto nel corso degli anni ma anche dagli uomini e dalle donne che avranno l’onore e l’onere di prendere in consegna il lavoro sul territorio lasciato da chi li ha preceduti. Ebbene con orgoglio posso dire che in diversi, con i quali ho condiviso tante battaglie ed esperienze, sono pronti a prendere in mano la guida del Partito senza far sentire la mancanza del sottoscritto.