Questa riflessione a dire il vero, più che sui sacchetti biodegradabili, è sul popolo italiano.
In questi ultimi anni sono passate, nell’indifferenza generale dei più, “riforme” e leggi che hanno condizionato e condizioneranno le nostre vite.
Di seguito riporto le principali:
– Cancellazione dell’#Articolo18 e applicazione del #JobsAct con conseguente ridimensionamento dei #DirittiDeiLavoratori;
– Ulteriore colpo al sistema scolastico inferto attraverso la riforma denominata in maniera grottesca “#BuonaScuola“;
– Referendum “#NOtriv” per proporre l’abrogazione della norma che estende la durata delle concessioni per estrarre idrocarburi in zone di mare (entro 12 miglia nautiche dalla costa) sino all’esaurimento della vita utile dei rispettivi giacimenti;
– L’approvazione di una legge elettorale vergognosa che di fatto, ancora una volta, non permetterà ai cittadini di scegliere i propri rappresentanti in Parlamento;
Per una questione di sintesi ho citato solo alcuni esempi.
Davanti a questioni così importanti riguardanti il #lavoro, l’#ambiente, la #scuola e la #democrazia l’#ItalianoMedio si è comportato da ignavo.
Basti pensare che in occasione del “referendum abrogativo”, poc’anzi citato, si recò alle urne un misero 31,19% degli elettori residenti in Italia.
L’indignazione generale invece è scattata sulla messa a pagamento dei sacchetti per ortofrutta.
Un costo a sacchetto stimato tra i 2 e i 4 centesimi e che avrà un impatto annuale tra i 4 e i 12 euro a famiglia.
Una norma tra l’altro di buonsenso che tende a sostituire i sacchetti in mercato, che rappresentano una delle principali fonti di inquinamento, con quelli biodegradabili e compostabili.
Ora davanti a tutto questo non posso che rimanere basito ma sicuramente sono io ad essere fuorisposto e non coloro che invece stanno postando sui social network foto, scattate con cellulari che costano tra i 300 e i 1200 euro, di frutta e ortaggi pesati singolarmente con tanto di scontrini, ricolmi di aditivi chimici, incollati su ogni singolo pezzo.
Un popolo, il nostro, che si indigna e scatena il putiferio sulle sciocchezze e che si adegua e gira la testa dall’altra parte di fronte alla soppressione dei #diritti e della #libertà.
La conclusione è che ci meritiamo, dal livello locale a quello nazionale, i governanti che abbiamo! #insiemepossiamo #ideairpinia #Be #serinointheworldwww.marcellorocco.it
insiemepossiamo@marcelloro
Avellino, 03/01/2018
Qualora voleste approfondire l’argomento potete scrivermi e/o consultare il seguenti articoli redatti rispettivamente da Roberta De Carolis per greenme.it e da Niccolò Carradori per vice.com:
https://www.greenme.it/approfondire/opinioni/26149-sacchetti-bio