Avremmo volentieri fatto a meno di commentare l’esito delle primarie del PD a Serino ma, dopo aver letto la denuncia di diversi esponenti del locale circolo “democratico” non possiamo esimerci dal prendere una posizione a riguardo. Nei giorni scorsi, tra l’altro, il segretario del PD di Serino, in un’intervista autocelebrativa, rilasciata ad un quotidiano della provincia, ha ritenuto di dover tirare in ballo, in maniera impropria, il sottoscritto ed i compagni che hanno aderito ad Articolo Uno – MDP, dimenticando che furono costoro, la scorsa estate, che lo chiamarono a ricoprire il suo attuale ruolo politico.
Diversi esponenti di spicco del locale circolo democratico hanno denunciato, a mezzo stampa, pesanti anomalie ed infiltrazioni nelle primarie serinesi che hanno di fatto inquinato il voto.
Gli stessi democratici serinesi hanno fatto presente che: “Per ciò che concerne le primarie, inoltre, la nostra componente si è regolarmente recata a votare (noi per Renzi) nel circolo di Serino alla stregua, con nostra estrema meraviglia, di numerosi esponenti del centro-destra e tanti iscritti a Forza Italia, tutti appassionatamente predisposti in assetto “cammellare”. Al riguardo, abbiamo segnalato al segretario, al momento, tutte le evidenti anomalie riscontrate invitandolo a porre maggiore attenzione, perché la nostra idea di Pd è altra e più nobile. Così come siamo convinti che il rinnovamento si debba ottenere coinvolgendo le persone vere…”
Tutto questo è vergognoso soprattutto poi se si pensa che nonostante si sia andati palesemente contro le regole, fissate dallo stesso PD a livello nazionale per queste primarie, si sia utilizzato questo risultato falsato come una clava contro la Sezione “E. Berlinguer” di Articolo Uno – MDP e gli esponenti dem che avevano denunciato queste gravi anomalie.
Infine, invitiamo il segretario del PD ad essere meno generico e più preciso quando “dà i numeri”.
Il 28 Febbraio scorso dei 127 iscritti al PD di Serino per l’anno 2015, rinnovarono la tessera 48 (38%) amici e compagni, mentre 79 di essi non si presentarono al circolo per ritirare la tessera 2016.
Di questi 79 compagni, 72 (57%) sottoscrissero un documento politico di adesione al Movimento dei Democratici e Progressisti.
Con enorme amarezza dobbiamo constatare che con la nostra fuoriuscita è venuto meno un argine che fino a neanche due mesi fa impediva che pratiche del genere avessero asilo a Serino. Evidentemente chi oggi dirige il Partito Democratico sul territorio ha voluto fare una prova di forza ostentando numeri non suoi e rivendicando una partecipazione democratica che di fatto non c’è stata visto la denuncia pubblica fatta da diversi iscritti e dirigenti locali al PD riscontrata tra l’altro da tanti nostri concittadini.
Con Articolo Uno – MDP il nostro impegno a favore del territorio continuerà più forte di prima, sia a livello locale che provinciale, rispettando i principi di legalità che hanno sempre contraddistinto il nostro percorso sociale e politico in questi anni.
Serino, 08/05/2017
Marcello Rocco
Assessore al Turismo Comune di Serino Articolo Uno – MDP